9.12.05
al frère, Mc
Continueremo ad intrecciarci
in furibonde nostalgie vicendevoli,
nostalgie di vite solo percepite
mai gustate fino in fondo
eppure già intuite
eppure già assaporate
eppure già amate.
Nostalgie dell’uno, della vita, dell’altro.
Ad occhi socchiusi e col bicchiere in mano
brindando a tutto quel che
non siamo riusciti ad essere
l’uno per l’altro,
fratelli senza casa
case senza mura,
fatte di notte e alcool,
di parole e musiche.
Continueremo a sentirci di casa,
a riconoscerci a naso
a capire che
niente
mai
è stato
a caso.
Continueremo ad essere
l’autogrill delle nostre autostrade,
in cui inseguire i nostri perché,
i nostri sguardi,
i nostri stupori.
Nostalgie amare
condite di rimpianto.
Continueremo a placarci,
ad addomesticarci
ad estinguerci, come fuochi alteri e fragili.
Continueremo a condividerci
la voglia spasmodica di essere stati
l’uno accanto all’altro.
Nostalgia di quel
che non ci è stato dato modo di essere…
l’uno per l’altro.
E così viaggeremo
paralleli e vicini,
dentro e lontani
…over and over again.