
Cos’è una buona notizia? una novità che ti sorprende,
Tocca il passato, parte dal finora non sapevo, ne immaginavo… è qualcosa che non ti aspetti, non hai calcolato, mai avresti sperato…e ti sorprende! coinvolge nel presente…provoca gioia, onore, soddisfazione, fa guardare al mondo in maniera diversa, dona maggior spirito critico e minor pessimismo o disincanto. Guarda al futuro: desiderio di imitazione, speranza, provoca all’impegno, ottimismo, anche io posso fare qualcosa…
Buona notizia, in greco si dice “eu-anghelion”, cioè vangelo.
Es. i primi versetti del vangelo di Marco sono proprio “inizio della buona notizia di Gesù”. Non è una biografia da leggere devotamente ma un annuncio da accogliere…
Gesù e il suo vangelo sono davvero per noi delle buone notizie? lo desideriamo? glielo permettiamo?con che faccia usciamo da messa? con che sentimenti ci mettiamo a pregare?
E oggi? la pagina appena ascoltata…Andate in tutto il mondo, ad ogni creatura proclamate il vangelo: significa dite che c’è una buona notizia per tutti. Siatene testimoni: Gesù è la nostra buona notizia? la scintilla che brucia quanto ostacola o avvelena in noi la vita (indifferenza, rancore, pessimismo, illusioni, alibi, falsità ), illumina la coscienza, fa verità, dona sapienza, crea giustizia e scalda…cioè fa sentire accolti, consola, protegge, sostiene, incoraggia…
Se vivremo un rapporto così di fede con Lui, la nostra vita sarà diversa, ve lo assicuro. Più umana, autentica, appassionata, aderente a sé stessa, saporita! Diventeremo a nostra volta una buona notizia, vangelo!
La mia vita è una buona notizia, cioè il mio stile di vita racconta qualcosa che Dio ha fatto per me, mi sono fidato, messo in gioco, in discussione, lavorando su di me…per dare sapore e spessore diverso a quello che sono. Ciascuno di noi riceve la propria vita in dono, ma il che farne poi sta a noi. Il vangelo è un lievito. Il sogno di Dio? che siamo felici e appassionati alla nostra vita.
Le nostre vite possono raccontare ciascuna un tratto speciale del volto di Dio e del suo agire per l’uomo o la donna di oggi.
Una singola pennellata in un quadro impressionista.
Pensiamo ai santi e alla loro creatività: non ci son due santi uguali. Chi si è dedicato soprattutto alla missione o alla carità o all’annuncio. Se non esistono al mondo due persone uguali, non possono esservi modi univoci per annunciare il vangelo, metterlo in pratica, sentirne il gusto, ed essere una buona notizia.
Ciascuno di noi, nel proprio concreto quotidiano, cosa può annunciare di Dio, del suo volto? della potenza del vangelo? di cosa ha fatto esperienza? cosa è cambiato?
Ciascuno di noi è chiamato ad essere espressione evidente di un lavoro interiore; non significa “arrivati” una volta per sempre, o qualcosa di concluso…ma in cammino, lo seguo, questo Gesù perché mi lascia sempre migliore ogni volta che lo frequento!
es. a me essere cristiano è servito a questo…a me a quello…
Per questo con la mia vita cerco soprattutto di testimoniare che..
(Avengers – supereroi diversi tutti assieme in lotta contro il male per il bene)
La nostra vita saprà dimostrare dei segni: quelli che ci credono, cioè si fidano: (da quello che dice Gesù..questi segni potrebbero essere già una griglia di verifica della propria fede…)
-scacciare demoni non è forse la capacità, lo spirito critico per riconoscere e allontanare il male, le cose false, quello che non ci da qualità ma illude, intiepidisce, chiude e distrae?
-parlare lingue nuove non è la capacità di farsi comprendere ovunque? l’amore non è forse un linguaggio universale? un esperanto di delicatezza, premura, mitezza e accoglienza? chi sa sorridere, lodare, ringraziare, scusarsi, sostenere, accompagnare…non è forse internazionale?
-i serpenti, i veleni, non son forse ciò che ci avvelena, ci inquina, (dipendenze, mentalità, paure, idee sbagliate di noi stessi, di dio, immagini del passato che ci condizionano…) e che grazie alla fede possiamo imparare a gestire e superare?
tutto questo non darà qualità nuova alle nostre vite, giorno per giorno?
e questa non vi pare davvero una buona notizia, per ciascuno di noi?