Già..bella domanda… E perchè no? Un blog per costringermi a scrivere, per educarmi giorno per giorno a guardare la realtà con occhi diversi, maggior spirito critico, maggior poesia, con più voglia di stupirmi ed emozionarmi. Non mi pare poco. Un blog per entrare in rete, per esserci, per riconoscerci, per lanciare ponti e stringere mani, scambiandosi convulsi e frenetici balletti di dita sulla tastiera…
Un blog per celebrare una giornata speciale, il 29 febbraio, un giorno in più, di cui ho già abbondantemente scritto. Un giorno in più per aprire un blog allora, per intitolarlo come il giorno in cui l’ho aperto e registrato, per conservare lo spirito di gratuità e follia letteraria.
Il piccolo apprendista scrittore di provincia… si cimenta sul web. Con il suo piccolo orticello. Solo ora, in questi giorni, ho trovato tempo e modo per dare seguito a questa idea…. e quindi, salvata la data di inizio, solo ora inizierò a frequentarlo.
con riferimento all’ultima goccia….. effettivamente ero passata subito al commento…. ma sono tornata indietro!!!! grazie … un bacione
ogni tanto lo scrivo…e frego sempre qualcuno!!!!
…si, grazie! Non è facile trovare oggi persone disposte a coltivare speranza e a farne parte con altri.
Clod
Trafficando su internet ho scoperto da poco questo blog.Un grezie di cuore per la serenità che trasmette.Bruna
Grazie…sempre…
Grazie Matteo.
Oggi ancor più “strumento” tramite il quale Lui agisce…