In Ascolto del Santo Vangelo secondo San Marco 16, 15-20
In quel tempo Gesù apparve agli undici e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano
Insomma, adesso arrangiatevi, siete diventati grandi e responsabili. Volete sempre la libertà? eccola, dimostrate di esserne degni e di metterla in pratica.
Come quando ti hanno lasciato a casa da solo la prima volta, o dato la macchina il sabato sera, o la vacanza con gli amici, le chiavi di casa…
Non sei più coi tuoi, ora dimostri davvero quel che hai capito e chi sei…quanto sei maturo e responsabile. I tuoi non ci sono fisicamente ma permangono in te attraverso i loro insegnamenti, la loro fiducia, quanto ti hanno trasmesso e soprattutto quanto tu sei stato in grado di rielaborare e appropriartene.
I segni metaforici sono molto belli, figurati, da tradurre in umanità da promuovere e preservare.
E il gran finale…predicare dappertutto cioè a chiunque; il vangelo, una buona notizia…prima di cose da fare e dover essere..una buona notizia.
Quasi chiedere a ciascuno: tu che buona notizia sei? Mi piace pensare che ciascuno di noi sia una buona notizia che Dio rivolge al mondo, unica e speciale.
mi piace infine far notare che “Il Signore agiva insieme con loro…” bellissimo; a noi che pensiamo di arrivare e salvare il mondo… la Parola ci ricorda che Lui agisce con noi; anzi, sta già agendo, ci aspetta e invia solo per dargli una mano.
Sta già tormentando amabilmente una persona, coi suoi tempi, a maturare, crescere, ravvedersi, svegliarsi fuori…seguirlo, imitarlo.
Conferma la Parola – buona notizia che tu annunci e testimoni..con i segni.
Ci dà una mano.
Ricordiamo quando aveva detto ai discepoli da risorto che li avrebbe preceduti in Galilea? Ci precede sempre, già al lavoro tra le persone, attende che noi completiamo l’opera e ci conferma.
Insomma renderci conto che siamo suoi strumenti e sintonizzandoci assieme, potremo portare frutto.
Ma se non ascende…. le prime due letture possono aiutarci a contestualizzare questa pagina. Per il resto…rispondiamo alla domanda sulla buona notizia e buona settimana!